Inizia con “L’Amore è un gambero” la trilogia di Riccardo Rossi che – con la sua consueta elegante ironia – stila il suo imperdibile Manuale d’amore, spiegando i trucchi per affrontare al meglio tutte le fasi che un amore deve affrontare per sopravvivere a sé stesso.
Il fil-rouge è l’esperienza.
Ripercorrendo tutto a marcia indietro – come farebbe appunto un gambero – il grande Rossi ci fa capire che l’amore vero è quello che si ricorda, quello che “ti ritorna in mente” l’unico che ancora ci fa tremare la voce e brillare gli occhi…
Strepitose – per intelligenza brio ed ironia – anche la messa in scena del “matrimonio (dalla strana camminata dei padri al pranzo troppo ricco alle foto ecc.) e la lettura commentata di coppie celebri. Tenero il ricordo conclusivo del grande amore da cui lui stesso e’ nato. Molto belli gli effetti di luci che fanno da scenografia e le splendide musiche che accompagnano tutto lo spettacolo.
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