Al teatro Sala Umberto torna il bravissimo e brillante Carlo Buccirosso.
In classico commissariato di provincia, il vice questore Armando Piscitelli, conduce da sempre il proprio lavoro nel rispetto del più integerrimo rigore – con la tenacia e la fede di un missionario, inviato dal cielo per ripulire e debellare “le barbarie di tutti i santi giorni” – finché si vedrà costretto all’inevitabile sacrificio di un capro espiatorio a lui tristemente noto, tale Michele Donnarumma, il che sconvolgerà la sua salda religione.
Solo allora, il paladino Armando per la prima volta nella sua vita, cercherà conforto nel tepore degli affetti familiari. Ma neppure il tepore di un sicuro nascondiglio di montagna potrà sottrarre lo spettatore, ed il povero vice questore, dal più classico, ma “si spera” imprevedibile, colpo di scena finale…
Rispondi