Posts Tagged ‘teatro teatro Quirino’

“Mario Martusciello” al teatro Quirino (Roma, 26 dicembre 2022 -8 gennaio 2023)

dicembre 26, 2022

Mario Martusciello, funzionario benestante di banca, da tempo in burrascosa crisi matrimoniale, – in continua spasmodica ricerca di libertà, di cambiamenti, e di nuove esperienze – si è rifugiato da alcuni mesi in un moderno monolocale.

“Pervaso dall’adrenalina della novità – sottolinea Carlo Buccirosso –  si ritrova soggiogato dalla sindrome dell’”Erba del vicino”, ovverosia dalla sopravvalutazione di tutto quanto non gli appartenga, di ogni essere umano diverso da sé stesso, di qualsiasi tipo di emozione possa procurargli una donna che non sia uguale a sua moglie, come “una giovane avvenente influencer” conosciuta solo per caso…  È allora che quel senso di attrazione verso chi è diverso da te potrebbe anche trasformarsi in un’irrefrenabile follia omicida, e a quel punto… sotto a chi tocca”.

“L’erba del vicino” sarà pure più verde di quella dell’altro.

Ma ciò che conta è che non si macchi di rosso “sangue”…

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“Servo di scena” al teatro Quirino a Roma (8-20 febbraio 2022)

febbraio 6, 2022

Al Quirino è in programma “Servo di scena”: vero inno, all’amore per il teatro, e  all’illusione che la civiltà possa, ieri come oggi,  sconfiggere le forze oscure della guerra.

Interpretata da tre grandi attori –  Geppy Gleijeses, Maurizio Micheli e Lucia Poli – lo spettacolo ci immerge nell’ Inghilterra del 1940, in cui un gruppo di vecchi attori tenta di tenere alto il morale degli inglesi, recitando persino sotto gli allarmi aerei.

    https://www.facebook.com/1141940195/posts/10220774622372366/?app=fbl

Un tram che si chiama desiderio al Teatro Quirino (Roma) 1-6 febbraio 20228

gennaio 30, 2022

La storia di Tennessee Williams – premio Pulitzer nel ’47 – ha messo per la prima volta l’America allo specchio su tematiche quali omosessualità, sesso, disagio mentale, famiglia come luogo non proprio raccomandabile, maschilismo, femminilità maltrattata, ipocrisia sociale.   Ambientata nella New Orleans degli anni 40, narra la storia di Blanche che dopo che la casa di famiglia è stata pignorata si trasferisce dalla sorella Stella sposata con un uomo rozzo e volgare di origine polacca, Stanley.  Blanche – alcolizzata e vedova di un marito omosessuale – cercherà, fallendo, di ricostruire un rapporto salvifico con Mitch, amico di Stanley. Ma il violento conflitto che si innesca fra lei e Stanley, la porterà alla pazzia, già latente in lei.

La regia dello spettacolo è affidata all’eccezionale Pier Luigi Pizzi co-fondatore della “Compagnia dei giovani”.  Il ruolo di Blanche DuBois è affidato alla bravissima Mariangela D’Abbraccio reduce dai successi di Filumena Marturano per la regia di Liliana Cavani. Kowalski è interpretato da Daniele Pecci, attore affermato. di cinema, teatro e televisione. Bello spettacolo che cattura l’attenzione degli spettatori dall’inizio alla fine. E che – tra l’altro – evidenzia il contrasto (e i suoi nefasti effetti) tra il desiderio di poesia, gentilezza, magia, bellezza,vita ed amore di Blanche e la brutalità della realta’ che la circonda.

“La rottamazione di un italiano perbene” al teatro Quirino (Roma) 23 novembre – 5 dicembre 2021

novembre 18, 2021

Alberto vive ormai, da quasi quattro anni, una situazione di grande disagio psichico. A causa della crisi economica – e di investimenti avventati – si è ritrovato a dover combattere una disperata battaglia contro gli attacchi spietati dell’Equitalia, e di sua suocera, integerrimo funzionario della agenzia delle Entrate!

Farla finita con la propria vita, o con quella di sua suocera? Ecco il dilemma di un onesto contribuente di questa Iniquitalia, la cui salvezza è infine assicurata dall’amore della sua famiglia.

E’ uno spettacolo brillante, brioso e divertente.