Archive for the ‘Teatro olimpico’ Category

Pippi calzelunghe al Teatro Olimpico (Roma, 21 dicembre 2022- 8 gennaio 2023)

dicembre 12, 2022

Dopo 13 anni, il bel musical progettato dalla famiglia Proietti, Pippi calzalunghe – l’amata eroina dalle inconfondibili treccine rosse, lentiggini e coloratissimi look –  nata dalla penna di Astrid Lindgren, con regia di Fabrizio Angelini, torna in scena al teatro Olimpico di Roma, nella versione italiana (della celebre favola) di Sagitta Alter e Carlotta Proietti. E con i suoi fedeli compagni di viaggio, Zietto (l’adorabile cavallo a pois) e Nilsson (una stravagante scrimmietta). 

Il musical è uno spettacolo vivace ed esuberante, con acrobazie e colpi di scena, costumi raffinati, l’elegante allestimento di Susanna Proietti, e tantissima musica.

L’eroina, cioè, Pippi é ribelle, anticonformista, allergica alle regole, indipendente, capace di sognare ad occhi aperti. Sa dare al denaro una importanza relativa. Ed è consapevole del valore dell’amicizia.

La sua interprete è una giovane attrice, Margherita Rebeggiani, che 5 anni fa ha interpretato Mary Poppins, e che oggi ha 18 anni.  Per lei fare la bambina “è stata una vera sfida: vinta!”.  

Pippi calzelungue – sottolinea Rebeggiani – “è la storia del bambino bullizzato che ha la sua rivincita sul mondo degli adulti.  Ma non agisce per ritorsioni. Vuole giocare. Gli adulti non giocano. Forse, vedendo lo spettacolo, gli tornerà un po’ di voglia di giocare”.

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La dodicesima notte o quel che volete – al teatro Olimpico (Roma) dal 25 al 30 ottobre 2022

ottobre 21, 2022

Il vero protagonista di questo spettacolo è il tempo, e in particolare, l’intervallo fra il Natale e l’Epifania, un tempo straordinario, ma destinato a finire: da qui, la sua spinta ad usarlo al massimo, per realizzare i propri desideri. Il Duca Orsino aspetta che Olivia accolga le sue profferte d’amore. La naufraga Viola (separata da una tempesta dal suo gemello Sebastiano) aspetta il momento in cui potrà liberarsi del suo travestimento, e avere – ridiventando donna – un uomo potente, capace di amarla.  Olivia – piuttosto che l’ostinato Orsino – preferisce il vento di novità che le ispira un giovane paggio. Malvolio aspira a sposare Olivia, sua padrona. I due gemelli Viola e Sebastiano aspirano a una nuova organizzazione di sé. 

  “In omaggio a “quel che volete” del titolo – sottolinea la regista Loredana Scaramella –  materiali diversi e contaminati si mescolano accentuando la chiave onirica della commedia che favorisce confusioni e ambiguità di genere in un gioco libero di sentimenti e di azioni. L’onda del mare trova eco nelle musiche e nelle danze che accompagnano il tempo del racconto, scandito in dodici postazioni che ruotano nel corso della storia. Dodici sedie occupano il palco, assieme a poche attrezzerie che definiscono ogni personaggio. Sono gli unici elementi a sostenere gli attori nella messa in scena oltre ai costumi, ai quali è affidato il compito di definire e amplificare il clima e il fascino del luogo: uno spazio della mente, in cui elementi musicali e visivi eterogenei si incontrano in un “paese delle meraviglie”. I contatti fisici sono rarefatti, i movimenti fortemente formalizzati e come nei film di Bollywood le danze e i corteggiamenti avvengono a rispettosa distanza.  Dall’alba quieta squarciata dalla tempesta e dal naufragio, il tempo ci conduce in un cammino sempre più accelerato verso una mezzanotte frenetica in cui, come in tutte le favole, la festa finisce, i desideri si avverano -almeno in apparenza- e con le carte cambiate si ricomincia il giro”.

Bello spettacolo!

NON MI HAI PIÙ DETTO TI AMO al Teatro Olimpico (Roma) 20 novembre-16 dicembre 2018

novembre 19, 2018

 

Come si stanno evolvendo le nostre famiglie alla luce delle trasformazioni sociali, politiche ed economiche in atto? 

È questo il tema attualissimo sul quale nasce e si sviluppa questa ironica e sorprendente “pièce” teatrale (con  Lorella Cuccarini  e  Giampiero Ingrassia, Raffaella Camarda, Francesco Maria Conti e Fabrizio Corucci): in sintesi, la storia di una famiglia italiana contemporanea, costretta ad affrontare un cambiamento traumatico improvviso che, alla fine di un percorso umano difficile ed intenso, si ritroverà completamente trasformata e forse più preparata a sopravvivere.

Lorella Cuccarini – super-mamma e moglie perfetta – capisce che forse questo ruolo non è più funzionale alla sua felicità. Con grande coraggio decide di recuperare se stessa, e il suo essere donna, rimettendo completamente in gioco tutti gli equilibri.

Suo marito Giulio – un ineguagliabile Giampiero Ingrassia – inizialmente destabilizzato, riscoprirà poi il suo ruolo di marito e di genitore per troppo tempo passivamente delegato alla moglie.

Come i loro genitori andranno in crisi anche i due figli (Tiziana e Matteo) ventenni. Ma ciascuno riuscirà a trovare inaspettate risorse interiori che porteranno ad un avvincente finale a sorpresa!

Scritto e diretto da Gabriele Pignotta –  – le scene sono di Alessandro Chiti. Le musiche di Giovanni Caccamo, i costumi di Silvia Frattolillo. Light designer Umile Vainieri , Sound designer Enrico Porcelli. 

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10213281536569904&id=1141940195

Il Leonardo di Vittorio Sgarbi al Teatro Olimpico (Roma) – 10-14 ottobre 2018

ottobre 8, 2018

Artisti antecedenti il nostro secolo hanno fortemente inciso il modo di percepire il quotidiano in cui siamo immersi.

Dopo i suoi affascinanti ed illuminanti spettacoli su “Caravaggio” e “Michelangelo” – di cui, con un’ammaliante miscela di racconto immagini e suoni, ha evidenziato vicende artistiche e sociali, e straordinarie premonizioni della contemporaneità – Vittorio Sgarbi mette scena LEONARDO DI SER PIETRO DA VINCI (1452/1519) di cui nel 2019 ricorreranno le celebrazioni dal cinquecentenario della morte, con testo scritto da se stesso, musiche composte ed eseguite dal vivo da Valentino Corvino, scenografia e video di Tommaso Arosio, messa in scena e allestimento di Doppio senso, Corvino produzioni.

Non so se Dio esiste, ma l’arte di certo ci avvicina a Dio: inizia così questo bello spettacolo su Leonardo  (esplorato tra l’altro anche nelle sue connessioni, consonanze e affinità, con altri artisti) creato da questo straordinario critico d’arte, che e’ Vittorio Sgarbi.

Leonardo (ingegnere, pittore, scienziato, talento universale dal Rinascimento) ha lasciato un corpus infinito di opere (Monna Lisa, l’Ultima Cena ecc.).   Studiando le relazioni profonde esistenti tra suono e immagine – dove linguaggi, tecnologie e immaginari vengono rielaborati e messi alla prova nello sviluppo di opere sceniche, performance ed installazioni – con una misurata miscela esplosiva lo spettacolo ne  rivela l’ enigma (Leonardo comincia per non finire).

BERBA&BUNUEL Tierra y Alma al al Teatro Olimpico -Roma (13-15 aprile 2018)

aprile 14, 2018

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Gran bello spettacolo: omaggio a Luis Bunuel. Bravissimi Berna, e tutti i ballerini.  Suggestive – e di grande eleganza –  scenografie, coreografie e musiche!

 

BREAK theTANGO -Teatro Olimpico Roma 20-25 marzo 2018

marzo 20, 2018

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Un sorprendente  Mix di tango acrobatico e break dance ( con bravissimi 10 tangueri e 6 break dance): spettacolo brioso, gioioso, divertente, seducente e coinvolgente.

Belle le coreografie di Cornejo.  Calde e potenti le voci di Gisela Lepio e Luciano Bassi. Band strepitosa!

Impossibile non tenere il tempo con mani e piedi.

 

 

Lillo & Greg al teatro Olimpico (Roma) 28 novembre – 22 dicembre

novembre 27, 2017

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Dopo il grande successo de L’uomo che non capiva troppo, a 7 anni di distanza, ecco approdare sulle scene del Teatro olimpico la nuova spy-comedy firmata Greg e targata Lillo&Greg. Il nuovo spettacolo si avvale di scenografie e costumi sorprendenti, con cambiamenti e inversioni di ruoli, e nuovi personaggi.

Questa la sua trama..
Un uomo ha una vita tranquilla fino a al giorno in cui scopre che ciò in cui ha sempre creduto non è come sembra: né la moglie, né il migliore amico. Da qui l’inizio di pericolose peripezie – inseguimenti, sparatorie, interrogatori surreali ecc. – nel tentativo di sventare il progetto di dominio dell’universo da parte d’una società segreta.