La madre di Zeller – opera sull’amore materno per il figlio maschio – al teatro Quirino è un’intensa Lunetta Savino. In un vortice confuso tra allucinazioni e realtà, lo spettacolo si sviluppa nel racconto di un amore materno patologico.
La madre è una donna che non si arrende ad essere lasciata, che vive nel passato e che vorrebbe irrimediabilmente fermare il tempo, riprendersi suo figlio e rubarlo alla fidanzata. Ricorre ad ogni suo mezzo per riconquistarlo, prima facendo leva suoi sensi di colpa e poi “freudianamente” cercando di attirarlo. Ma questo suo attaccamento morboso è ciò che la porta piano piano a perdere tutti. Viviamo con lei, arrivando all’ospedale in cui finisce, sola e ormai pazza.
Il senso di colpa non basta più per tenere vicini i figli. Nel dolore del lasciarli andare ci sarebbe da lasciar andare una parte di sé per rinascere nel distacco.
Tag: teatro quirino
Rispondi