ASTOR al teatro Quirino (Roma, 19-25 dicembre 2022)

La Compagnia del Balletto di Roma nel 2021 ha iniziato il suo viaggio nell’affascinante mondo del tango, in occasione del centenario della nascita di Piazzolla (1921).  Astor Pantaleon Piazzolla è un compositore – suonatore di bandoneon e arrangiatore argentino – che ha rivoluzionato il tango, e creando un nuovo stile chiamato nuevo tango: incorporando elementi del jazz e della musica classica, e utilizzando anche strumenti tipici del blues e del rock (come la chitarra elettrica, l’organo hammond, i sintetizzatori elettronici).

In questa nuova produzione, le musiche di Piazzolla (arrangiate da Luca Salvadori ed eseguite dal vivo dal bandoneón di Mario Stefano) emergono come vere protagoniste di una nuova armonia artistica danzata.

Valerio Longo, in scena, porta otto danzatori in un viaggio trasformativo in cui respiri, abbracci e fusioni sono al centro di azioni coreografiche intense, astratte e fuse.  A curare tutti gli elementi compositivi di quest’opera/concerto è la maestria di Carlos Branca, regista argentino.

Lo spettacolo prova a raccontare l’idea del viaggio, dell’esilio e del ritorno come una delle anime profonde della musica di Piazzolla.  

Il ricorrente suono del mare – anzi dell’oceano – prova a evocare le traversate piene di sogni e di speranze di tanti emigranti (come gli antenati di Astor) partiti nell’Ottocento dall’Italia per cercare fortuna nel Nuovo Mondo, ma anche i molti viaggi dello stesso Piazzolla tra le Americhe e l’Europa.

Il suono più importante resta quello del bandoneon, suonato magistralmente dal vivo da Mario Stefano Pietrodarchi.

E poiché la biografia di Pezzolla è scandita da precise tappe musicali, in un concerto di danza a lui dedicato, è stato inevitabile ripercorrere questo cammino, per raccontarlo. Così è nata una vera e propria colonna sonora, fatta principalmente dalle sue musiche indimenticabili, ma anche da altre, che lo hanno accompagnato e a volte influenzato:

  •  un celebre brano per organo di Bach (la toccata ‘dorica’ BWV 538)
  •  un celebre brano di Glenn Miller che riporta ai suoi anni difficili a New York,  in cui   
  •  Piazzolla incontra e conosce la straordinaria cultura afroamericana del jazz
  •  la celeberrima Volver di Gardel che  ricorda le sue prime esperienze musicali

La voce di Jorge Luis Borges ci ricorda la collaborazione tra il più grande scrittore argentino e Piazzolla, e il loro legame complesso e innovativo con la tradizione del Tango. Poco prima della fine di questo viaggio, fanno irruzione anche diversi suoni emblematici (ad esempio il ticchettare di un orologio) fanno irruzione).

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