Macbeth al Globe Theatre di Roma (2-25 settembre 2022)

In Macbeth – una fra le più note tragedie shakespeariane – la volontà di potere e di predominio divora tutto. Questa la sua trama.  Dopo le profezie di 3 streghe, Macbeth incomincia a nutrire l’ambizione di diventare re. Informata di queste profezie, Lady Macbeth escogita un piano omicida del re (che è anche cugino di Macbeth) per assicurare il trono di Scozia al marito. Dopo iniziali tentennamenti, Macbeth decide di seguirlo, e pugnala a morte il re.  Ma poi…Lady Macbeth, personificazione del male, non riuscirà a sopportare la deriva di violenza dello stesso consorte, arrivando alla follia e, forse, al suicidio, mentre Macbeth andrà incontro a una lenta disumanizzazione di se stesso, accompagnata dalla perdita di contatto con la realtà, incluse le sue azioni più efferate.

La notte è importante come la magia nera. “Vorrei – sottolinea Daniele Salvo (regista e anche traduttore e autore di questo adattamento del testo shakespeariano) – che questo spettacolo al Globe di Roma avesse le caratteristiche dell’allucinazione, dell’incubo, della “fiaba marcita”: il registro onirico è fondamentale nel testo ed è necessario costruire una realtà scenica regolata dalle leggi del sogno e del sonno. Nella notte tutto può accadere: si imboccano vie sconosciute, si frequentano esseri ambigui, si può essere circuiti da strani animali, creature “manganelliane” sconosciute ai più ed è facilissimo ritrovarsi in situazioni illogiche ed impossibili. Vorrei che l’atmosfera fosse quella di un film di David Lynch con la stessa densità di immaginario. Il mondo militare in cui si muovono i personaggi – fatto di metallo, fango, sangue, senso dell’onore e virilità – è di un arcaismo quasi metafisico. Ma che effetti può avere su un uomo il richiamo del potere? Come può un uomo esserne trasformato al punto di divenire cieco, privo di morale e di senso comune? Il potere incide sul corpo del leader, sottoposto ad un progressivo degrado fisico e morale: Macbeth sprofonda nella sua stessa fragilità.  Diviene vittima del suo stesso lato oscuro, che si fa carne in un alter ego formidabile: Lady Macbeth. … Il sonnambulismo di Lady Macbeth è una geniale soluzione di Shakespeare che rende la figura di Lady ancora più ambigua ed inquietante”.

Macbeth senza Dio.

Macbeth senza gioia.

Macbeth senza prole.

Macbeth senza più un’anima.

Il lato oscuro che nessuno di noi osa confessare.

Macbeth che è in ognuno di noi.

Macbeth: i contagiati dalla morte.

Conclude Daniele Salvo.

Bravissimi tutti: gran pathos, belle musiche e interessanti effetti speciali!

Tag:

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...