Elena Radonicich e Peppino Mazzotta interpreti de L’onore perduto di Katharina Blum – regia di Franco Però – al Teatro Eliseo di Roma: uno spettacolo che colpisce per la modernità di Heinrich Böll.
Questa la trama. La stampa scandalistica, attraverso lo spietato giornalista Werner Tötges, viola ripetutamente la privacy di Katharina e manipola le informazioni raccolte. Ne fa prima una complice del bandito e poi una vera e propria estremista. La vita di Katharina viene sconvolta: riceve minacce e offese, i suoi conoscenti vengono emarginati, il suo onore viene definitivamente compromesso. La polizia e lo Stato non la tutelano. Dapprima disperata, poi lucida nel suo isolamento, Katharina Blum si vendica uccidendo il giornalista Tötges e si costituisce alla polizia.
“Heinrich Böll -– sottolinea il regista Franco Però – negli anni Settanta già capiva e indicava la via che avremmo imboccato. Di quest’autore sento vicina anche l’ironia e quel suo saper guardare in modo distaccato ai fatt i .. Quando abbiamo analizzato l’adattamento con Letizia Russo, abbiamo copmpresp come ogni personaggio sia perfettamente dipinto, in pochi tratti. C’è una splendida protagonista ma è anche vero che ogni personaggio è protagonista, ed è allo stesso tempo profondamente reale ma anche un simbolo. Attraverso queste figure vengono raccontate le classi sociali “alte” e quelle più proletarie, ugualmente inermi davanti alla manipolazione della verità“.
Rispondi