Come diceva Oscar Wilde “il piacere è l’unica cosa su cui valga la pena avere una teoria”: ed Ed ecco allora – in “Il piacere è tutto mio… ma anche un po’ vostro” (scritto da Barbara Foria, Max Orfei, Stefano Vigilante e Claudio Insegno) con regia di Claudio Insegno – la teoria di Barbara Foria: una teoria fatta di acute osservazioni sul nostro vivere quotidiano, sulle nostre manie e i nostri desideri più inconfessabili. Una teoria sulle differenze di fondo tra il modo di pensare degli uomini e delle donne – e sui piaceri (sesso shopping pettegolezzo ecc.) – dall’ ‘epoca dei primitivi, del ferro, del fuoco, dei greci, dei Romani, al cristianesimo, il ’68 e l’epoca della chat… Un ritratto divertente, e divertito, di specificita’ – e piaceri – maschili e femminili.
Lo spettacolo è organizzato come una seduta di laurea, in cui il pubblico non solo partecipa, ma addirittura giudica. E – giudicando – la laureanda attrice, mette un voto anche a sé stessa, esorcizzando le proprie debolezze attraverso il potere liberatorio della risata. Strepitosa Barbara Doria: divertente intelligente e spumeggiante .
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