Ecco uno spettacolo – bello divertente e dinamico – perfetto, curato nei minimi dettagli, senza tempi morti e senza sbavature. Da non perdere. Belle la coreografia e la scenografia. Splendidi i colori e le musiche… Bravissimi – tutti – protagonisti, ballerini e regista.
Mentre spegne le candeline di un compleanno trascorso in solitudine, l’ottantenne Adelina, rimasta nubile, piena di nostalgia per la giovinezza perduta, esprime un desiderio, segreto e mai sopito, per il quale venderebbe anche l’anima: tornare a quando aveva 20 anni e poter così sposare quel Principe che aveva chiesto la sua mano e che lei aveva rifiutato. Il re delle tenebre intercetta questo desiderio e per indurla in tentazione la riporta indietro di 60 anni. Ma – alla fine – trionferanno il Bene e l’Amore.. Questa, in sintesi, la trama di ”E se il tempo fosse un gambero?” in scena al Brancaccio.
A firmarne la nuova edizione è il regista Saverio Marconi. I due ruoli principali (di Max e Adelina) sono magistralmente interpretati l’uno da Francesco Pannofino, e l’altro da Emy Bergamo.
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